Nel corso della Perpendicular Magnetic Recording Conference di Tokyo, Hitachi ha avuto occasione di presentare una nuova tecnologia, definita nanometer recording technology, applicata ovviamente alla realizzazione di dischi rigidi basati su piatti rotanti. Hitachi ha dichiarato di aver messo a punto una nuova testina di lettura-scrittura di dimensioni incredibilmente ridotte, con valori nellordine dei 30-50 nanometri, 2000 volte più piccole di un capello umano. Le nuove testine vengono indicate per ora con la sigla CPP-GMR, acronimo di Current-Perpendicular-to-the-Plane Giant MagnetoResistive, e fondano la propria forza proprio sulle ridottissime dimensioni, che permettono di archiviare molti più dati nella stessa unità di superficie. Per fare ciò è necessario disporre di piatti di nuova concezione, in grado di arginare i problemi di superparamagnetismo che si vengono a creare riducendo di molto le dimensioni della singola unità di archiviazione dellinformazione. Un problema superato, sempre stando a quanto affermato da Hitachi, in quanto i primi dischi dotati di testina da 50nm saranno disponibili già a partire dal 2009. La testina da 30nm, quella che permetterà di realizzare dischi rigidi per desktop da 4TB e da 1TB per il mondo notebook, vedranno la luce nel 2011.