In molti casi il danno che comporta la perdita di dati è di tipo logico. È, cioè, legato al sistema di memorizzazione, ad errori dell'operatore o ad altro. In questi casi il supporto informatico continua a funzionare normalmente, può essere riusato, ma i dati non sono più raggiungibili.
E' possibile il recupero di dati? Si, ma è fondamentale agire correttamente e rapidamente, poiché il sistema operativo riutilizza molto velocemente gli spazi resi di nuovo disponibili. Anche in caso di malfunzionamenti del sistema operativo il recupero risulta probabile. Modificare il supporto, installare software di recupero dati nel disco in cui i file sono persi, è un'operazione sconsigliata per l'alto rischio di sovrascrivere le locazioni contenenti i dati persi. Le operazioni di recupero dati vanno svolte da persone o da ditte specializzate.
Ben diverso è il danno di tipo fisico, infatti è raro che un intervento del software sia risolutivo. Il danno fisico si manifesta di solito con blocchi della lettura, impossibilità completa di accesso al supporto informatico, rumori anomali, bruciatura di componenti. Usualmente, gli interventi volti al recupero dati, non sono alla portata dell'utente comune. Il recupero dati è possibile in ditte specializzate, dotate di attrezzature specifiche e laboratori con ambienti protetti e asettici (camera bianca o clean room) dove l'aria è dalle 10.000 alle 50.000 volte più pulita di quella normale.
La Data Rescue Italia, nei molti anni di esperienza nel recupero dati, ha sintetizzato nel seguente modo i classici problemi legati al data recovery, infatti, a seconda della propria casistica e, quindi del tipo di intervento, differisce e distingue i seguenti casi e problematiche:
a) Sistemi di Memorizzazione RAID
Si espongono qui di seguito i classici problemi legati al RAID data recovery
- Mirror danneggiato. I dati corrotti di un disco si propagano verso l'altro.
- Mirror rotto. Si cerca di fare il boot da un unico drive, ma il sistema operativo ancora non si avvia a causa dei meta dati del mirror.
- Errore nella ricostruzione del RAID.
- Unità contrassegnata come hard drive in failed e l'array è in degrado. L'unità è costretta a tornare online e danneggia i dati.
- Unità contrassegnata come hard drive in failed e l'array è in degrado. L'unità non viene sostituita e l'array continua a funzionare. La seconda unità cade e cade l'array. In questo caso, siccome non è chiaro quale unità è caduta prima, diventa difficile stabilire in quale unità risiedono i dati aggiornati.
- Ricostruzione automatica nella quale viene avviata e viene usata un unità sbagliata su cui ricostruire il recupero del RAID.
- La sequenza degli hard disk è andata persa e quindi è necessario riordinarli.
- Sistemi operativi che non fanno più il boot
- RAID corrotti
- Partizioni sparite
- Controller in failure
- Danni causati da virus e calore
- Disastri naturali
- Errori umani
Per recuperare un RAID non accessibile occorre evitare assolutamente di intervenire per tentativi: un intervento a basso livello non farebbe che complicare il problema, rendendo più difficile il recupero del RAID.
b) Supporti magnetici (hard disk)
Gli hard disk memorizzano i dati su uno o più piatti magnetici racchiusi in un contenitore metallico in cui l'aria presente viene altamente filtrata. I dati vengono letti e scritti sui piatti in rotazione da testine magnetiche che operano sulle due facce dei piatti, Il tutto comandato da un'elettronica di controllo. Il danno fisico e conseguente perdita di dati su un hard disk può manifestarsi a carico dei suoi vari componenti e quindi:
- Problemi all'elettronica di comando, comprendente CPU, driver del motore, logica di lettura dei dati, pre-amplificazione dei segnali provenienti delle testine, attuatore del movimento del braccio di lettura.
- Problemi nel firmware presente nell'elettronica di comando e/o nel disco stesso
- Problemi nelle testine di lettura e/o nel braccio di lettura
- Problemi nel motore di rotazione dei piatti
- Problemi nei piatti magnetici, decadimento o alterazione (graffi, righe) degli stessi
c) Supporti a memorizzazione digitale (schede di memoria nei vari formati, memorie inglobate in supporti USB, chiavi USB)
I dati vengono registrati in memorie digitali non volatili (flash memory). Sono quindi diffusi problemi nell'elettronica di memorizzazione o di controllo. In questi casi se il chip di memoria è ancora integro i dati possono essere estratti e ricostruiti. La Data Rescue Italia vanta il 99,9% dei casi con esito positivo e, un recupero dei file del 100%.
d) Supporti a memorizzazione ottica (CD, DVD, dischi magneto-ottici)
Questi supporti vengono letti da un raggio laser che percepisce il dato a seconda della riflessione o non riflessione del raggio. Ne consegue che la pulizia del dispositivo di lettura e del supporto stesso è fondamentale. Rotture parziali consentono il recupero dei dati. Graffi profondi possono essere eliminati tramite lucidatura meccanica.
e) Supporti magnetici (floppy disk, ZIP, DAT, etc)
Questi dispositivi memorizzano i dati su un substrato magnetico, in movimento rotatorio o lineare. Ne consegue che è importante preservare i supporti da campi magnetici e mantenere la pulizia dei supporti e dei lettori, soprattutto nei floppy, ZIP, DAT e cassette in genere. In questi supporti il supporto magnetico non è in un contenitore sigillato ed a lungo andare particelle di polvere possono penetrare alterando e degradando le caratteristiche magnetiche. Questi supporti sono anche molto sensibili alle condizioni di conservazione, alle alte temperature, all'esposizione diretta alla luce solare e ai campi magnetici (schermi video, telefonini e simili) che possono modificare il supporto ed impedire la corretta lettura dei dati. In questi casi, oltre alla pulizia del supporto e del lettore, l'utente comune può fare poco altro. Ditte specializzate possono invece effettuare letture con sistemi diversi, utilizzando dispositivi di lettura opportunamente studiati per effettuare letture più complete.
E utile ricordare, che l'attività di recupero dati non è solamente il ripristino dei file o il recupero del hard disk, ma è anche garantire ulteriori servizi quali:
- Cancellazione Sicura
- Riciclo dei Supporti utili a garantire la privacy del cliente, ossia la tranquillità che solo l'utente abbia la possibilità di consultare i propri dati e riciclare in sicurezza i propri supporti.
- Media e/o Analisi Forense al servizio delle indagini giudiziarie, per il recupero di materiale precedentemente transitato e/o cancellato, su computer di persone o aziende sottoposte ad indagini.
Contatta il Customer Care ai seguenti numeri per recuperare i tuoi file!
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